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giovedì 25 ottobre 2012

Gelateria Lanzallotto: un piccolo paradiso gelato!


Una verandina esterna di fronte una piccola porta colorata e piena di insegne ti accolgono in un angolo gelato di Roma in Viale Somalia n.96...
Gelati, granite, frappè, cappuccini, macedonie, banane split e molte altre creazioni per utti i gusti e tasche!
Ma veniamo ai gelati! Tutti i gusti hanno un'ottima cremosità e corposità,e sapori decisi e intensi.
Deliziose sia le creme che i gusti frutta. Di settimana in settimana variano la loro offerta proponendo alcuni gusti davvero sfiziosi, come cappuccino, noccella, torta mimosa, ma anche crema con fragoline di bosco, fior di latte con fichi secchi, uva rossa...ma non troverete tutti questi in una sola volta, ogni ingresso da Lanzallotto è sempre una sorpresa!
Molto apprezzato che propongano ancora coni e coppette "piccoli" per chi abbia voglia di una merenda non esagerata, quindi troverete il formato più piccolo di gelato a 1.50€ (2 gusti più panna), che comunque ha una grandezza discreta ;)
L'ambiente interno è piccolino: 2 banchi gelato e qualche frigo per torte e creazioni gelatose...ma quando si ha voglia di un buon gelato si può benissimo gustarlo anche in piedi fuori il locale o facendo una rilassante passeggiata nella retrostante Villa Chigi ;)




mercoledì 9 maggio 2012

Al Palazzaccio, la genuina romanità nel piatto


Trattoria AL PALAZZACCIO
Via Ennio Quirino Visconti, 66

Siamo approdati in questa accogliente trattoria un sabato sera e, pur essendo solitamente la serata più frenetica della settimana, la nostra permanenza è stata resa piacevole e rilassante da un servizio gentile, attento, discreto e professionale.
Ogni piccolo dettaglio mi ha colpito, a partire da un cestino con del pane davvero di buona qualità, che penso non sia mai da sottovalutare nel giudizio di un ristorante, anche se avrei preferito magari due fettine in più di pane (quindi non solo 4 piccole) piuttosto che due pacchettini di crackers confezionati, anche se buoni.
Abbiamo preso due filetti danesi alla piastra con cottura media: superbi, squisti! La carne morbida e saporita che rimane tale fino alla fine, anche quando il piatto si fredda.
Un contorno di cicoria al vapore: delizioso e fresco; e uno di patate al forno: forse un po' troppo saporite, ma buone.
E per finire un dolce diviso due: un profitterol fatto dallo chef: divino!

A fine pasto inoltre ci hanno cortesemente offerto 1 amaro ciascuno, molto gradito!
I prezzi: sono davvero buoni e la qualità ottima.
L' atmosfera: tipica di una trattoria romana informale, a conduzione familiare e intima.

Mi stavo quasi per commuovere per la bontà di ogni portata, soprattutto perchè oggigiorno è difficile trovare nel centro di Roma locali con tutti prodotti di qualità.
Lo consiglio a chiunque voglia provare la buona cucina romana, e non, in un posto informale, ma accogliente e pulito.

venerdì 20 aprile 2012

Tagliatelle agli Asparagi


Avere dei buoni asparagi in casa! Che felicità! Finalmente ho potuto sperimentare una nuova ricetta con un ingrediente che io ancora non avevo mai provato a cucinare: gli asparagi.
Mi sono messa d'impegno e con qualche suggerimento preso online sono riuscita davvero a superarmi e ad innamorarmi di questo mio nuovo piatto!
Non posso che condividerlo, buona fortuna e...buona forchetta soprattutto! ;P

Ingredienti:

pasta all’uovo lunga e larga

asparagi

olio evo

cipolla e scalogno

parmigiano reggiano
pepe o peperoncino (secondo gusto)

brodo vegetale


Per prima cosa pulisci e lava gli aspragi. Poi mettili in una pentola, alta e stretta, con acqua salata lasciando fuori le punte per 2cm, e cuocili finchè non saranno tutti morbidi. 
Scola poi delicatamente gli asparagi dividendoli dalle punte. Taglia a tocchetti il corpo rimasto e metti da parte le punte.
In un tegame stufa a fuoco basso un battutino di cipolla e scalogno con gli asparagi.

Prendi poi una parte degli asparagi, aggiungi del brodo vegetale, un poco di olio, parmigiano, pepe e sale e frulla il tutto per creare la crema-sugo agli asparagi.

Ripassa la crema ottenuta nella padella con i tocchetti di asparagi rimasti e cuoci il tutto un altro poco; nel frattempo cuoci la pasta e poi scolala.

Impiatta aggiungendo del parmigiano reggiano tagliato al coltello e rifinisci il piatto con le punte conservate in precedenza, un giro d’olio evo e del pepe macinato al momento.

Sicuramente rimarranno tutti a bocca aperta! A me è successo ;)






Già il nome dice tutto: Rubbagalline!

Se non volete esser (de)rubati anche voi, se non volete far la fine delle galline, vi SCONSIGLIO vivamente di approdare al ristorante (se così si vuole far chiamare...) Rubbagalline, tra Fiumicino e Maccarese, vicino il centro commerciale Da Vinci a Roma.
Il locale sorge su via della Muratella, tra i campi della campagna romana, in mezzo al nulla.
L'entrata attraverso la veranda maltenuta è un invito a far dietro-front e andar via. Il mobilio sembra essersi fermato ai primi anni novanta. L'aspetto rustico e spartano caratterizza dunque questo ristorante tanto noto per la carne che offre.
Ma poichè si presenta come un ristorante dovrebbe proporre tutte portate degne di tale nome e non solo secondi di carne, che quel giorno non presi.
Io e il mio compagno prendemmo due antipasti della casa che si presentarono miseri sia nella qualità che nella quantità, per il prezzo che avevano.
Anche i due primi non rispecchiarono affatto il prezzo proposto e soprattutto la qualità della pasta mi lasciò alquanto sconcertata. Sembrava cruda o cotta pochissimi minuti, tanto per far figura. Imbarazzante fu che quei piatti li ordinammo tutti sulla parola della cameriera che NON ci portò dei menù. Non sospettammo affatto che un posto del genere (semplice e sperduto) potesse avere prezzi alla pari di quelli che si trovano nel centro storico di Roma!
Imbarazzante e vergognoso.
Fu un errore entrare per caso in questo ristorante, fu un errore non protestare per l'assenza di un menù, fu un errore non lamentarsi del fatto che non accettavano pagamenti con carte di credito o bancomat (dati soprattutto i prezzi alti), fu un errore non rimandare indietro quella pasta quasi cruda....ma così andò e ora son qui per tentare di evitare anche a voi un tale errore ;)

martedì 27 marzo 2012

Perché non mi lasciate vivere?



Perché ci deve sempre essere un problema?
perché non posso essere una ragazza come tutte le altre?
perché devo apparire malata ai vostri occhi?
perché sbaglio quasi sempre per voi?
perché dite che son matura e responsabile e poi mi trattate come una bambina?
perché non mi fate respirare?
perché mi mettete il guinzaglio?
perché non posso star bene con me stessa?
perché dovete farmi sentire complicata?
perché dovete controllarmi?
perché anche quando sono serena dovete preoccuparvi?
perché dovete assillarmi?
... perché insisto a chiedermi tutti questi perché?
perché non capisco che tanto voi non mi capite?
perché non mi lasciate vivere la mia vita???
... perché mi sgretolo al vento?



Fate silenzio per favore.






mercoledì 21 marzo 2012

E infine quel sabato...

...fu un sabato molto gradevole, a spasso per Trastevere come auspicato. Girando ci siam fermati presso “Freni e Frizioni” (Via del Politeama, 4 -Roma) per un ricco apericena costituito da un grande buffet di pietanze amate soprattutto, ma non solo, dai vegetariani. Grandi scodelle di verdure miste, insalate di riso, insalate di pasta, cous cous condito in diversi modi, legumi e altri cereali si offrono alla vostra scelta, accompagnati se volete da qualche salsa a base di yogurt o panna acida. Per i più puristi sono offerte anche solo delle verdure crude, come carote e sedano o fette di mela cosparse di cannella. Vi basta prendere una consumazione da bere (dai 5 ai 7-8 euro) per poter accedere al grande buffet.

Dopo la sosta ci siam avventurati per le vie retrostanti piazza Trilussa e come poter rinunciare ad un buon caffè al cioccolato presso la Cioccolateria (nome intero: "Rivendita Libri, Cioccolata e Vino") in Vicolo del Cinque 11/a???


Dal piccolo bancone posto in fondo alla sala domina la scena il proprietario che ammansisce e “istruisce” i giovani avventurieri richiamati nel piccolo locale dal grande cartello esterno che mostra invitanti miscele di caffè, liquori e cioccolato con nomi erotici…
Costui con precisione, calma e simpatia spiega le tipologie delle “cioccolate” varie e il modo in cui doverle bere con il bicchierino di cioccolato: “mettilo tutto dentro dalla parte di dietro”….
Le istrioniche e oratorie doti del proprietario certamente non ti permettono di andare via molto di fretta, ma se entri là dentro già sai che puoi passare qualche minuto in simpatia e ilarità ascoltando le sue frasi.
Noi ci siam concessi solo un caffè con cioccolato fondente sciolto: buonissimo!
Se provate a passarci più tardi di sabato sera, la lunga fila e folla all’angolo ve lo faranno certamente riconoscere, ma chissà se vi spingeranno ad attendere il vostro turno per entrare.

Finita la pausa caffè eccoci per un’altra passeggiata, andiamo verso Piazza Santa Maria in Trastevere sotto la chiesa con il grande mosaico dorato e la grande fontana circolare, poi per via di San Francesco Ripa, che una volta portava a uno dei locali di Dario Argento, il “Transilvania” (precisamente nella traversa di Via Cardinale Merry del Val)...ahimè ormai chiuso da anni...e poi tornare indietro passando per Piazza di San Cosimato, ristrutturata da qualche anno e caratterizzata da un mercatino coperto e un futuristico parco giochi per bambini.



Infine giungiamo in Via del Moro ed entriamo nell’ Antico Caffè del Moro, via del Moro 38a -angolo Via della Pelliccia, 24- (enoteca, birreria, pub, caffetteria) arredato come un grande salone da taverna: alcune pareti sono state lasciate in pietra viva, ammobiliato con tavolini e sedie ricoperte di cuscini e con qualche grande divano in pelle marrone, con luci soffuse e candele, crea un’atmosfera intima e appartata.
Optiamo per questo pub ogni volta che vogliamo gustare in relax uno dei loro ricercati cocktails, unici direi in tutta Trastevere e con un buon rapporto qualità prezzo (alcolici dai 7 agli 8 euro; analcolici sui 5-6euro). Li trovate a base di spezie ed erbe aromatiche, come basilico, zenzero, cannella con altrettanti ingredienti particolari, come purea di more, di pera o di altri frutti. Buonissimo il cocktail a base di cannella e mela, preso per ben due volte, mentre ho apprezzato meno quello a base di more, fragole e troppa menta. Inoltre potete trovare tante versioni diverse di Mojito e cocktails più conosciuti.
Nel menù questa volta abbiamo notato una new entry e non abbiamo potuto non prenderla: il tortino caldo di cioccolato, che io adoro tanto. Servito su un grande piatto quadrato trasparente con spolverata di zucchero a velo e cacao sopra, buono, ma con un sapore di cioccolato poco deciso e poco intenso e di dimensioni un po’ troppo ridotte.
I camerieri e le cameriere sono sempre moto attenti e gentili e con piacere vi lasciano trascorrere il vostro tempo a disquisire di vari argomenti all’interno del saloon, senza mettervi alcuna fretta. Quindi, vi consiglio di andarci una volta se vi trovare in Via del Moro, dato che è aperto sia di giorno che di notte!






sabato 3 marzo 2012

E fuori è notte...

...e domani è sabato (già oggi ormai)...e non ho avuto tempo per pensare a cosa fare domani sera, vorrei andare in giro, magari fermarmi poi in qualche locale o andare per il centro di Roma, per le viette di Trastevere, poi fermarsi a sorseggiare un buon cocktail in quell'antico pub all'angolo.
Vorrei sorridere tutta la serata ed esser spensierata pensando solo alla gioia dell'attimo, al quel gusto dolce in bocca, a quello sguardo dolce che fai al tuo compagno sperando che ricambi senza perdersi in sbadigli...
Vorrei che domani fosse una giornata lieta come quella di oggi, dove ero solo io con me stessa, io con i miei compiti e doveri, io con le mie responsabilità. Ma domani non vorrei essere solo io, ma io con lui, io con la gaiezza e serenità, con la voglia di evadere e di far altro a caso, per passione, per euforia, per diversità.
Spezzare la monotonia per incontrare l'eccitazione del mistero, dell'imprevisto, del non calcolato, del probabile e improbabile solo perchè quella sera tu non vuoi ragionare a tavolino, tu non vuoi essere quella ragazza precisa, perchè tu quella sera vuoi divertirti e basta.

Buon fine settimana a tutti!